Descrizione

Non esiste corsa senza soste per respirare. Sara Peluso, classe '96, fuorisede pugliese espatriata a Milano. Dopo la laurea magistrale in Psicologia Clinica, durante il tirocinio per l’abilitazione, mi appassiono alla psicopatologia dell’adulto. Inizio ad affiancarmi al mondo della psichiatria grazie a esperienze formative forti e coinvolgenti, vissute in carcere e in ospedale. In quei contesti mi accorgo di quanto spesso il paziente venga ridotto a un insieme di criteri diagnostici, perdendo di vista la storia personale che si porta dietro. Con il desiderio di ampliare la mia prospettiva sul mondo adulto, decido di esplorare anche l’ambito delle risorse umane. Credo infatti che il lavoro rappresenti una componente fondamentale per la vita dei giovani adulti, e conoscere da vicino il contesto professionale mi aiuta ad avere una visione più completa della persona. Per approfondire e affinare le mie competenze, intraprendo una scuola di specializzazione a orientamento cognitivo-comportamentale. Qui ritrovo vecchi interessi — come i pensieri intrusivi, i disturbi d’ansia e di personalità — e scopro nuove tecniche terapeutiche come l’ACT (Acceptance and Commitment Therapy) e il training autogeno. Col tempo, ho imparato quanto sia prezioso concedersi pause e spazi di ascolto in un mondo che ci chiede costantemente di correre, adattarci e rispondere in fretta. Credo profondamente che la conoscenza di sé e del proprio funzionamento interiore sia uno strumento potente per affrontare con maggiore consapevolezza le piccole (e grandi) sfide di ogni giorno.